Eppur qualcosa si muove. Una boccata di ossigeno per disoccupati, lavoratori in cassa integrazione o in mobilità arriva attraverso i buoni lavoro. La giunta comunale di Ariano ha accolto la proposta dell’assessore Raffaele Li Pizzi per dare il via a prestazioni di lavoro occasionale di tipo accessorio che saranno retribuiti con i cosiddetti voucher.  

Il comune ha predisposto tre progetti: uno riguarderà la Villa Comunale per lavori di pulizia, manutenzione del parco e del verde pubblico. Si dovrà provvedere alla raccolta della carta, delle bottiglie, delle foglie, residui delle potature alla raccolta di rifiuti solidi in genere, oltre allo svuotamento dei cestini. In totale sono previste 300 ore, e si immagina l’impiego di 6 unità lavorative in circa 7 mesi di attività. 

Il secondo progetto riguarda la pulizia e il decoro del cimitero comunale. I lavoratori dovranno occuparsi dello svuotamento dei cestini per la raccolta dei rifiuti, la pulizia dei viali e la cura e manutenzione del verde. Anche in questo caso sono 300 le ore complessive per 6 unità lavorative, per 50 ore ciascuno. 

Terzo ed ultimo progetto è stato predisposto per la zona urbana della città dove si dovrà provvedere alla manutenzione degli edifici e strade pubbliche, compreso piccoli lavori murari. Nei dettagli, si tratta di 400 ore per 8 unità lavorative che dovranno occuparsi della pulizia delle griglie, delle caditoie e tombini; della manutenzione dell’arredo urbano con eventuale tinteggiatura e verniciatura; questo vale anche per ringhiere ed edifici pubblici; gli operai saranno incaricati anche della defissione dei manifesti abusivi.  

“Non sono prospettive di lavoro – chiarisce l’assessore Li Pizzi –, ma cerchiamo di alleviare i disagi dei nostri concittadini”. Per il momento saranno chiamati 20 persone in base ad una graduatoria che comprende disoccupati o inoccupati iscritti al Centro per l’Impiego provinciale. La selezione dei soggetti terrà conto del reddito ISEE più basso, a parità di reddito si considererà il numero dei figli, ad ulteriore parità si baderà all’anzianità di iscrizione al Centro per l’Impiego. Le persone individuate dovranno fare un colloquio con il responsabile di settore. 

Specificate le mansioni, i requisiti necessari, manca all’appello l’aspetto retributivo. Ebbene i voucher o buoni lavoro sono di 10 euro l’uno con un valore netto di 7 euro e 50 centesimi. 

L’esecutivo cittadino prevede che la procedura possa partire già dal prossimo mese di novembre.