''Era giugno quando ci propinavano  la neo amministrazione rinnovata, moderna, che aveva abbandonato i vecchi volti della politica arianese. Certo, ma la condotta sembrerebbe non abbandonare la linea del passato.

Il disegno che il Sindaco Gambacorta aveva in mente, si sta realizzando: ha funzionato per un pelo (lo ha voluto là il 30% della popolazione) concorrere alle amministrative contro il Regime Zecchino, dando a bere agli elettori la storia del litigio furioso. Una balla colossale, confermata anche da diversi candidati delle liste “zecchiniane”. Gabbati gli elettori, era fatta: Gambacorta siede lo scranno più importante, con la sua maggioranza e dei personaggi che simulano l’opposizione. 

È arcinoto che i consiglieri Alessandro Ciasullo e Carmela Grasso sostengono l’amministrazione Gambacorta, e contrariamente alla loro campagna elettorale, appoggiano il Regista dell’attuale politica locale.

Interdetti ma non sorpresi,  ci lascia la decisione presa dai consiglieri di minoranza Carmine Grasso e Michele Caso di entrare a far parte del PD locale, con questa scelta cruciale si auto-dichiarano, dopo cinque mesi di mandato, idonei a fare opposizione. Come se la competenza si acquisisse cambiando bandiera.

Senza tralasciare l’aspetto meno vantaggioso per la città: verranno riabilitati tutti i vecchi personaggi , gli stessi che per decenni hanno affondato “le mani nella marmellata”, che deliberatamente o sconsideratamente, hanno contribuito a portarci alle condizioni attuali.

La posizione dei consiglieri La Vita e Santosuosso : non pervenuta. 

Andando a naso, intuendo le ambizioni che covano nell’ovile del buon Pastore vedremo uno scenario così distribuito: alle elezioni Regionali a cui ci apprestiamo, il nostro Primo Cittadino, sfruttando  il consenso ottenuto dalle votazioni provinciali, sarà il curatore della campagna elettorale di Ettore Zecchino, asfaltando, così, il proprio cammino per le prossime Politiche''.