''L’ennesimo “omaggio” che ereditiamo dalla cosiddetta macchina amministrativa risale al 1985, anno in cui veniva disposta l’occupazione d’urgenza di un terreno di circa 1550 mq, in loc. Cerreto – Ariano Irpino, per realizzare il progetto delle fognature a servizio della contrada.
In questo procedimento, però, viene a mancare un passaggio fondamentale: il Comune non ha mai provveduto ad emettere alcun provvedimento di esproprio, né ha mai corrisposto alcuna indennità di occupazione o ristoro al proprietario del terreno, nonostante le reiterate richieste.
La Giunta in data 23.09.14 (del. n. 84) ha provveduto a deliberare l’acquisizione bonaria del bene, stimando la spesa di € 11.563,80, (di cui non si comprende come e chi abbia periziato questo importo).
Il Dirigente dell’Area Finanziaria, dott. Ruzza, ha deciso di voler rinviare la copertura finanziaria della transazione successivamente all’approvazione del Bilancio di Previsione 2014, e quindi a dover trattare il caso, come un debito fuori bilancio, e quindi da trattare in Consiglio Comunale, così come il caso “esproprio Blundo”. Per tutte queste ragioni, chiediamo l’annullamento del provvedimento così come concepito dalla Giunta, e che venga ridiscusso nelle giuste sedi.
Noi come cittadini e gruppo meetup “Amici di Beppe Grillo di Ariano Irpino”, aldilà della dubbia volontà di risoluzione da parte di questa amministrazione delle magagne che si sono perpetuate silenziosamente negli anni, restiamo in attesa di un provvedimento che individui i funzionari degli Uffici che hanno operato e operano con superficialità, scongiurando che il pagamento degli errori di uno, si ripercuota su ventitremila persone ignare''.
Gli attivisti del Meetup “Amici di Beppe Grillo di Ariano Irpino”
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