Ci potrebbe essere un governo di salute pubblica a traghettare l’amministrazione Mainiero fuori dalla crisi. È questa l’indiscrezione che esce fuori da Palazzo di Città a pochi giorni dalla scadenza del ritiro delle dimissioni. Ancora non è dato sapere cosa farà ufficialmente il sindaco, ma non è escluso che il primo cittadino possa ritornare a guidare la città.Questo governo di salute pubblica potrebbe prevedere un azzeramento della giunta e una gestione ad interim di tutte le deleghe da parte del sindaco Mainiero. Una soluzione ardua, complicata, ma che potrebbe fare breccia nella maggioranza. A tal proposito il capogruppo di Liberi e Forti, Pasqualino Santoro, sostiene che se questa idea può rappresentare una soluzione per il bene della città, allora può essere presa in considerazione.Poi Santoro conclude: «il sindaco ci ha chiesto pieno mandato e pienafiducia nell’operato. Da parte nostra ha carta bianca, anche se rimane in piedi la necessità di avere un dirigente dell’ufficio tecnico». Il sindaco Mainiero, dopo un periodo di riflessione, ha avuto nelle ultime ore qualche contatto in più con gli esponenti politici del territorio. Non è escluso che stia lavorando per affrontare nuovamente i problemi della città, tra cui sanità, tribunale e rilancio dell’azione amministrativa. L’opposizione lavora ancora per il ritorno alle urne, ma i partiti in questo periodo di confusione e di attesa del voto nazionale previsto per la primavera non azzardano alleanze.
Commenta l'articolo