Detenuti a lezione di primo soccorso, al carcere di Ariano Irpino. Il progetto è stato promosso dall’associazione Vita e dal Rotary Club Avellino Est centenario. Cinque le lezioni, tenute da Marianna Raffa, primario dell’unità di terapia intensiva dell’ospedale di Ariano e da Rosaria Bruno, medico del 118 e componente del Rotary. Ai detenuti che hanno partecipato all’iniziativa e che hanno avuto modo di acquisire le procedure di primo soccorso, è stato consegnato un attestato dopo un esame finale. Un’esperienza utile, finalizzata a fornire strumenti teorici e di supporto pratico per un primo intervento.
Soddisfatto il direttore del Carcere di Ariano, Gianfranco Marcello che durante la cerimonia di consegna degli attestati si è congratulato con i detenuti che hanno aderito al progetto. Il plauso è arrivato anche dal vicecomandante della Polizia penitenziaria. Attiva la partecipazione dei volontari dell’associazione Vita che hanno creduto fortemente nell’iniziativa.
Sono tante le iniziative svoltesi con successo all’interno del Carcere di Ariano. Prima del corso di primo soccorso, si è tenuto quello per pizzaioli e per cuochi. Ci sono stati eventi musicali, sportivi, culturali.
Intanto all’istituto penitenziario del Tricolle, dopo il tira e molla tra sindacato e dirigenza, è stato ottenuto il ripristino immediato delle 6 ore lavorative, prima passate ad 8. Il personale di polizia penitenziaria aveva scioperato, astenendosi per 15 giorni dalla mensa di servizio. Ora con grande soddisfazione del sindacato di polizia penitenziario e della federazione provinciale Cgil, la bagarre è finita e la situazione è tornata alla normalità.
“La vittoria è di tutti – fanno sapere i segretari Pastore e Mastrangelo -. Saranno garantiti i livelli minimi di sicurezza per tutto il personale. Vigileremo con assiduità, salvaguardando i diritti dei lavoratori, affievoliti, da una gestione poco lungimirante”








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