Cimitero al collasso. Ad Ariano scarseggiano i loculi e l’amministrazione è costretta a correre ai ripari. La disponibilità effettiva è di circa una quindicina di posti ma si tratta di un numero molto limitato che potrebbe mettere in seria difficoltà il comune. Ed allora i dirigenti di settore hanno avviato la corsa contro il tempo per effettuare la requisizioni di loculi dati nel 1995 e non utilizzati. È lo stesso assessore al ramo Crescenzo Pratola che parla di problema reale ma sotto controllo. Il comune infatti ha avviato una indagine per individuare quelle tombe date in concessione ai familiari e mai utilizzate e nello stesso momento sta rintracciando gli eredi per verificare l’effettiva disponibilità. Il vicesindaco poi parla di numeri di mortalità in linea con la media annuale, fattore che fa ben sperare nella gestione dei loculi, ma in ogni modo saranno quelle inutilizzate supplire una ipotetica carenza. La risoluzione definitiva secondo l’assessore verrà proprio dall’ampliamento dl cimitero per cui sono già partiti i sondaggi della ditta e le pratiche burocratiche camminano a passo sostenuto. 

I lavori dovrebbero partire prima dell’estate così come annunciato dall’amministrazione per cui col sistema  del project financing e per un costo complessivo di circa 5 milioni di euro dovrebbero essere tombe interrate, loculi, cappelle e strutture ricettive.