L’ospedale di Ariano Irpino è tra le strutture più pulite e ordinate in Campania. I dati arrivano direttamente dai pazienti dei vari comuni dell’arianese, dalla Baronia e dalla vicina Puglia. A stabilirlo, attraverso un sondaggio, sono stati gli ammalati stessi, provenienti soprattutto dall’esterno. “Abbiamo girato strutture importanti e di eccellenza, dai grandi nomi, in varie città del centro sud e non solo senza mai riscontrare, finora, la pulizia che c’è all’interno dell’ospedale di Ariano Irpino.” Vi è una organizzazione perfetta da parte del personale della Gesap, l’impresa di pulizia che opera all’interno del nosocomio di via Maddalena, che non lascia spazio a dubbi o critiche di alcun genere. Reparti, ambulatori, studi, stanze e servizi igienici vengono puliti sistematicamente ogni giorno con puntualità di mattina e di pomeriggio. Il personale, composto prevalentemente da donne e da qualche figura maschile, opera davvero con grande professionalità, impegno e dedizione, con un’attenzione particolare a quelle che sono spesso situazioni delicate di ammalati nei vari reparti. E non mancano da parte loro anche gesti di solidarietà, verso chi soffre, che vanno oltre i normali compiti di lavoro. Un servizio dunque di estrema importanza e necessità, sul quale dovrà esserci sempre la massima attenzione e tutela, evitando qualsiasi forma o tentativo di tagli. L’appello è rivolto alla direzione generale dell’Asl affinchè tuteli sempre di più questa categoria, parliamo dell’impresa di pulizia operante nella struttura ospedaliera anche sotto l’aspetto occupazionale. Ci sono mamme che vivono grazie a questo lavoro e che rischierebbero di perdere tutto. L’oscar della pulizia è una bella conquista che restituisce ulteriore visibilità ad una struttura che negli ultimi tempi sta ricevendo attestati di stima da più parti. In linea con questo trend positivo di gradimento, viaggia anche il centralino dell’ospedale, biglietto da visita per una struttura del genere. Anche qui vi è grande professionalità e gentilezza nello smistamento delle varie segnalazione o telefonate, come pure in portineria. L’ordine è garantito ovunque. Insomma nulla viene lasciato al caso. Da parte di tutti, vi è un solo ed esclusivo interesse: salvaguardare e difendere l’ospedale arianese. E’ di pochi giorni fa l’ultimo intervento all’avanguardia ad un paziente affetto da cancro all’esofago, compiuto dal primario della divisione di Gastroenterologia Luigi Pasquale.
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