Il passaparola di Ariano in Movimento indirizzato alla collettività arianese. Così in una nota Giovanni Maraia
"Vi chiediamo: dobbiamo continuare ad essere amministrati ad Ariano Irpino da chi sostiene l'attuale Giunta Comunale in cambio di un posto alla Biogem, da chi è dirigente di Irpinia Ambiente senza mai aver espletato un pubblico concorso, da chi ha sistemato il proprio figliolo in collegi dei revisori dei conti di strutture sanitarie, da chi è presente in prima persona in detti collegi, da chi ha usato L'Arpac, la Sidigas e la Provincia di Avellino per assunzioni clientelari, da chi è dirigente medico all'Asl senza aver vinto un solo concorso, da chi continua ad usare la Biogem per il proprio potere politico, da chi vuole che il cimitero divenga un affare economico tutto privato, da chi non controlla l'esecuzione dei lavori in cambio di mazzette, da chi favorisce la De Vizia, da chi ha acquistato il complesso Giorgiorne per favorire i creditori della società proprietaria di Giorgione, da chi non ha mai richiesto il rendiconto dei soldi pubblici spesi per Rione Valle, da chi ha attuato gli espropri di terreni per opere pubbliche violando volutamente la normativa per permettere arricchimenti per se e per i proprietari dei terreni, da chi ha permesso le assunzioni clientelari alla Comunità Montana dell'UFITA in cambio di voti, da chi continua a prorogare i contratti di collaborazione a progetto, da chi inquina le acque pubbliche, da chi non controlla gli alloggi popolari, da chi usa in maniera non trasparente i fondi per il sociale, da chi è responsabile di settori dell'attività amministrativa senza aver mai partecipato ad alcun concorso. Il resto aggiungetelo voi. Diffondete questa nota. E' possibile che si formi ad Ariano una collettiva indignazione utile premessa per un cambiamento amministrativo e nella vita civile."
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