''Continuano i problemi per l’Alto Calore. Solito modus operandi, ennesimo comunicato stampa affidato al web a poche ore dalla preannunciata chiusura, senza nemmeno fornire la spiegazione del disservizio e colpite sono le solite le zone dell’arianese che periodicamente subiscono l’interruzione restando prive senza preavviso di un servizio essenziale''. Lo scrivono in una nota il direttivo Cittadino del Partito Socialista e il Segretario Pasquale Moscatelli.
''Gli utenti arianesi sono stanchi e chiedono pubblicamente all’ Alto Calore Servizi di fornire spiegazioni dettagliate e di dare il giusto preavviso ai cittadini. I socialisti esigono che si individuino le responsabilità di queste frequenti interruzioni idriche, che sono in palese violazione con lo stesso codice etico dell’alto Calore servizi Spa.
Per questo i socialisti arianesi intraprenderanno una battaglia legale denunciando i responsabili di questi continui e ripetuti disservizi nell’erogazione della fornitura dell’acqua per interruzione di pubblico servizio e promuovendo una class action per la quale è stato incaricato lo studio legale Masciola di Ariano.
L’acqua è un bene comune e come tale va rispettato, è indecente trattare i cittadini in questo modo''.
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