Il dato è tratto come si suol dire: se l’assessore Monaco conferma in Consiglio l’inefficienza amministrativa di alcuni uffici per l’opposizione il piatto è ben servito. Gli animi già infuocati, le dichiarazioni fatte di colpi bassi ed allora ad uno ad uno i consiglieri di minoranza cominciano a lasciare l’aula in segno di protesta per non aver avuto una discussione di chiarimento dal primo cittadino. Non si può procedere nel consiglio comunale, la collettività per i consiglieri deve sapere. Oltre al dato oggettivo sul discorso dell’ingegnere Monaco, comincia a far riflettere anche il dato politico per cui due assessori si scollano dal resto della squadra o di alcuni consiglieri della maggioranza stessa, vedi Cirillo.








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