Non è certamente un momento favorevole per l’amministrazione comunale alle prese con la crisi e con tante problematiche lasciate in sospeso: il servizio trasporto urbano, i parcheggi, lo spostamento del mercato, lo spinosissimo piano traffico e il servizio parchimetri. Per quest’ultimo, la giunta comunale ha revocato la delibera n.257 del 2011 grazie alla quale, aveva creato un rapporto di collaborazione con i commercianti del centro storico per la gestione dei parchimetri. L’intesa è durata circa un anno. In quest’arco di tempo sono fioccate notevolissime critiche da parte di chi ha sempre ritenuto illegittimi gli atti messi in campo dal comune. Di conseguenza, l’autorità di vigilanza della contabilità pubblica ha evidenziato anomalie nell’affidamento del servizio, in quanto non sarebbe stato seguito correttamente l’iter procedurale. Il Comitato Tutela del Territorio ha denunciato da subito delle anomalie nel servizio, presentando più di una volta le carte che mettevano in evidenza l’illecità della questione. Ora, Anselmo La Manna è intenzionato a trasmette tutti gli atti alla corte dei Conti e alla Magistratura ordinaria, con lo scopo ultimo di far emerge le responsabilità di chi ha comportato un danno erariale non indifferente per il comune. Ma ciò che La Manna tiene a sottolineare, è che l’irregolarità sta nel fatto che il servizio è stato affidato senza una gara pubblica e il comune, per la cattiva gestione, sta continuando a perdere introiti. Le colonnine infatti funzionano a singhiozzo o per niente. Per questo gli automobilisti parcheggiano senza il ticket, creando un caos non indifferente. I commercianti del Centro Storico di Ariano si dichiarano assolutamente estranei ai fatti contestatigli. Dalla gestione infatti, non hanno ricavato assolutamente nulla. Ora il comune si è cautelato, affidando ad un avvocato l’incarico di una transazione con il sodalizio dei commercianti, per eliminare le pendenze in atto.
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