La Giunta municipale nel corso della seduta di ieri, giovedì 26 marzo, su proposta dell'Assessore alle Politiche Sociali, Raffaele Li Pizzi, ha dato indirizzi all'ufficio Servizi Sociali per la predisposizione del bando di attivazione dei Voucher lavoro- Borse lavoro- Lavori socialmente utili.
Si tratta del primo atto finalizzato ad attivare, in via sperimentale, questa importante misura di contrasto alla crisi economica già da tempo al vaglio dell'Ente e recentemente sollecitata in Consiglio comunale da diversi consiglieri, in particolare da Benvenuto De Pasquale ma anche da Giovanni La Vita e Antonio Ninfadoro.
I Voucher sono da intendere quali interventi di sostegno al reddito legati ad una prestazione lavorativa occasionale in vari ambiti quali ad esempio lavori di pulizia, manutenzione o vigilanza di edifici e luoghi pubblici, lavori di archivio, supporto per manifestazioni, lavori di emergenza o di solidarietà.
“Il Comune di Ariano Irpino- afferma l'Assessore Raffaele Li Pizzi- intende affiancare e sostenere i lavoratori attraverso l'attivazione di misure di sostegno al reddito delle famiglie che si trovano in difficoltà a causa della pesante crisi economica che stiamo attraversando. L'intenzione è quella di realizzare interventi proattivi in grado di dare un sostegno economico, di impegnare dal punto di vista lavorativo e riqualificare lavorativamente i destinatari.
Questa Amministrazione ritiene indispensabile un intervento strutturale per il rilancio dell'economia, il sostegno al reddito di lavoratori e pensionati, la ristrutturazione del sistema produttivo e la riqualificazione lavorativa. Consapevole di non disporre dei mezzi e degli strumenti necessari per attuare tali riforme che, per loro natura, devono essere realizzate dallo Stato, il Comune farà quanto in suo potere per contrastare in ambito locale il fenomeno di impoverimento dei cittadini e prevenire gli effetti sociali della crisi economica.
L'obiettivo è quello di affiancare i lavoratori attraverso misure che da una parte permettano di fruire di agevolazioni tariffarie, e dall'altra consentano di ottenere, attraverso l'attivazione delle borse lavoro e dei Voucher lavoro, un integrativo economico che non sia sostitutivo del lavoro ma che permetta di integrare il reddito familiare con un piccolo budget di 'sostegno' nel momento di crisi più' forte e soprattutto che restituisca dignità a chi si trova in difficoltà o perchè non trova lavoro o perchè lo ha perso”.
Commenta l'articolo