La lettera del presidente del Consorzio Irpiniacom di Ariano, Nicola Grasso al Commissario Prefettizio
Sottopasso all’altezza della rotatoria ingresso Piano di zona.
PREMESSO CHE:
Le proteste che in questi anni si sono succedute con regolarità da parte dei residenti e dei commercianti di via Cardito, riuniti in consorzio fin dal 2002, fino a sfociare in vere e proprie denunce , non solo dovute ad una mancato rispetto del codice della strada ( macchine che normalmente sostano in prossimità di incroci oppure sui marciapiedi) ma anche e soprattutto alla carente segnaletica verticale ed orizzontale ed a due grossi problemi costituiti da :
A) Illuminazione pubblica
B) Sottopasso davanti alla scuola media P.S. Mancini di r.ne Cardito
Tanto premesso le nostre richieste sono:
1) Potenziare ed adeguare l’impianto della Pubblica Illuminazione, che visto la aggiudicazione dell’appalto da parte della ditta Tomasetti, dovrebbe essere prossimo alla risoluzione.
2) Aprire il sottopasso e renderlo fruibile ai pedoni/alunni della scuola media e dell’istituto Alberghiero.
E’ indispensabile che questa volontà, lungamente ed a più riprese espressa anche da tutti i rappresentanti delle passate Amministrazioni Comunali, si concretizzi almeno ora, in occasione della riapertura e delle scuole e prima della prossima tornata elettorale di primavera ove, sicuramente, diventerebbe per l’ennesima volta materia di promesse elettoralistiche.
Si fa presente che i due istituti della zona sono frequentati da oltre 1000 tra studenti, docenti e personale didattico oltre alla più che rilevante percentuale di abitanti, circa un quarto della popolazione della città, per di più sono presenti attività commerciali, artigianali e di servizio con circa 1000 addetti; è sede del nuovo Centro Commerciale Naturale “VIACARDITO costituito nell’ambito del Consorzio Cooperativo Irpiniacom, nel quale le piccole imprese stanno investendo energie e risorse economiche per acquisire maggiore attrattiva commerciale verso i bacini di utenza esterni al Comune di Ariano.
CHIEDIAMO di avviare da subito la procedura di messa in funzione dello stesso, dotandolo di telecamere di sorveglianza e di cancelli da ambo i lati di accesso affinchè la notte si possa preservare da atti vandalici. Concludiamo con una considerazione, se ci è permesso, “l’ingresso della Città” che è sicuramente via Cardito,dal lato sud ovest, dovrebbe presentarsi come il biglietto da visita della stessa ma spesso è una periferia disordinata ( aiuole e rotatorie sporche e piene di erbacce incolte), con un traffico veicolare che spesso condiziona l’accesso alla città ma soprattutto il raggiungimento del centro storico che per questo motivo vive un momento di tragica agonia, ed una maggiore vivibilità produrrebbe sicuramente nuovi e maggiori investimenti da parte degli operatori che vi lavorano, nuova occupazione ed opportunità di reddito per i residenti, maggiore prestigio e considerazione per gli Amministratori Pubblici."
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