E’ fermo al palo il progetto che prevedeva la realizzazione della rotatoria all’imbocco della variante Manna-Tre torri ad Ariano Irpino, per rendere più sicuro un tratto molto spesso teatro di incidenti. L’opera studiata ad hoc da tecnici ed ingegneri, fu approvata e considerata fattibile nella sua generalità tanto da immaginare di mettere in opera da subito i lavori per un importo di 200mila euro. Ma dall’ottobre 2011, dell’insediamento del cantiere per l’avvio dei lavori nemmeno l’ombra. A sollevare il caso e a rimettere in discussione il mancato avvio dei lavori per la terza rotatoria lungo la SS90 delle Puglie, il consigliere comunale di Sinistra e Libertà Giovanni La Vita, che ha sollevato un interrogazione a risposta immediata da parte del sindaco e dell’assessore ai lavori pubblici Raffaele Ciasullo. Il consigliere chiede se ci sono stati eventuali fatti ostativi che hanno impedito la messa in opera rispetto agli impegni programmati. La rotatoria che dovrebbe essere realizzata, per La Vita, rappresenta una delle tante opere pubbliche incompiute legate ad un ipotetico crono programma che anche in questo caso-si legge in un comunicato del consigliere- “sembrerebbe cedere il passo rispetto ai soliti problemi di organizzazione burocratica che già in passato hanno causato riflessi negativi sulla prosecuzione delle opere pubbliche”. L’interrogazione riveste carattere di urgenza in quanto vi è la massima attenzione da parte della collettività sullo stato delle opere pubbliche dopo la recente discussione tenutasi nell’assise cittadina relativamente ai cronici ritardi degli uffici sull’andamento gestionale dell’edilizia pubblica.
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