C’è silenzio nel mondo della politica di Ariano. Partiti e movimenti in questo periodo di commissariamento del comune stentano ad attirare l’attenzione della collettività perché in una fase di studio di candidature, alleanze e problemi della città. Segnali di impegno sul territorio vengono dal movimento cinque stelle che con l’allestimento dei banchetti sta raccogliendo le segnalazioni dei cittadini per definire il programma. Ha vissuto maggiore dinamicità invece il centrosinistra ed in particolare il Pd per effetto del congresso provinciale. Ad Ariano è stata vincente l’ala che fa capo all’ex capogruppo Gaetano Bevere e al segretario Carchia i quali hanno sostenuto il neosegretario Carmine De Blasio, ma nello stesso momento c’è stata una buona affermazione della corrente politica che fa riferimento all’ex consigliere Antonio Ninfadoro che ha raggiunto il 33 per cento dei consensi per Todisco. Ninfadoro, che è stato nominato membro della direzione provinciale, parla di lavoro svolto con senso politico rilanciando a pieno titolo le primarie come luogo di incontro per chi vuole impegnarsi nell’attività amministrativa. Ninfadoro sostiene che l’altra corrente non ha più una maggioranza granitica, ma a prescindere da questo è fondamentale prepararsi per le primarie di coalizione che si potranno svolgere al massimo entro febbraio. Il rappresentante del Pd lancia anche la proposta agli alleati di centrosinistra di apportare una modifica nel regolamento delle primarie ossia estendere il voto ai ragazzi di 16 anni al massimo. Si tratta di giovani – commenta Ninfadoro – che spesso sono impegnati nell’associazionismo e quindi hanno una concezione concreta del fare politica. Spostandoci nell’area di centro a lavoro il gruppo di Zecchino con Alessandro Ciasullo. Non si conosce ancora l’impegno di Pasqualino Santoro e quello di Giuliana Franciosa che in ogni modo stanno valutando il diverso impegno in lista. Scalpita il gruppo di Movimento Italia Futura con l’ex vicesindaco Crescenzo Pratola. Rebus nell’Udc arinaese. Nei prossimi giorni invece ci sarà una riunione della Federazione (ex popolari e Pdl) che fa capo a Enzo Caso, ma a quanto pare sarà solo un incontro interlocutorio. Alto l’indice di gradimento dell’ex sindaco Domenico Gambacorta sul web, anche se per il momento non sembra essere della partita. Arretra la posizione di Generoso Cusano per l’incarico di prestigio avuto dal ministro De Girolamo. Dalla società civile potrebbe uscire la lista di Antonio Santosuosso, presidente provinciale dell’ordine dei geometri. Siamo comunque agli albori, maggio è lontano ma sul voto amministrativo potrebbe pesare anche quello delle elezioni europee.
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