“L'elezione del Cda dell'Asi, svoltasi nell'assemblea del 16 febbraio 2015, deve essere invalidata per palese illegittimità”.
Lo dichiara il sindaco di Candida e vice-coordinatore regionale di Scelta Civica, Fausto Picone, che spiega: “Il sindaco di Montefalcione ha delegato al voto, come risulta dagli atti dell'assemblea, il proprio figlio, Felice Baldassarre, in violazione della legge. L'art. 7 comma 1 lett. B-ter del D.L. 29.3.2004 n. 80, convertito nella legge 28.5.2004 n. 140, infatti, così recita: ”. “Se alla presunta incompatibilità del sindaco di Solofra quale membro del Cda – conclude Picone - si aggiunge la certezza di violazione di legge appena riferita, non si può non concludere che siamo, non solo in presenza di atti illegittimi, quant' anche di una improvvisazione ed approssimazione politica che mortifica le istituzioni ed insieme ritarda i processi di sviluppo della nostra provincia”.
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