Proficui gli incontri tra le varie autorità preposte a fare una ricognizione su quanti abusivi esistono e poter poi creare un piano di reinsrimento sociale. L’assessore Marco Cillo che da poco ha assunto anche la delega agli alloggi comunali, ha siglato il cosiddetto Patto di legalità sottolineando che entro 15-30 giorni gli abusivi dovranno lasciare le abitazioni occupate e trovare una sistemazione alternativa con la collaborazione del comune che starà a fianco dei più disagiati. L’assessore Cillo con l’attuazione del Piano punta all’ottenimento di tre cose fondamentali: la casa, la formazione il lavoro e la presentazione di una documentazione che attesti le reali condizioni di disagio in modo tale che il comune provvederà a contribuire con 200euro al mese che serviranno per il pagamento per il fitto di un alloggio privato. Questo progetto dovrebbe coinvolgere anche le altre istituzioni come la Caritas con la quale è già stato raggiunta un’intesa per il percoso formativo che porta fuori dal disagio molte famiglie la cui povertà crea emarginazione sociale. L’assessore alle politiche sociali Cillo conclude:” l’obiettivo è quello di risolvere i problemi di ogni singola persona”. A giorni la pubblicazione del Piano con un bando di sostegno al reddito.
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