La pacchia della sosta selvaggia e, soprattutto gratuita, venutasi a creare nei giorni scorsi a causa del passaggio di consegne tra i vecchi parcheggiatori delle cooperative e i nuovi, dell'Amts, è ormai finita. A Benevento parcheggiare la propria autovettura torna ad essere caro, in caso di multa diventa carissimo: per chi sosta con il ticket scaduto sono 25 euro di multa, per chi sosta senza il tagliando del parcometro sono 41 euro di multa, per chi occupa gli spazi riservati agli autobus 84 euro e 2 punti decurtati sulla patente. L'Amts, insomma, è partita da subito con una politica di tolleranza zero, lo conferma la pioggia di multe ieri emesse a tappeto al Viale degli Atlantici e Mellusi di Benevento. Quasi una cinquantina le contravvenzioni elevate dai dipendenti dell'Amts sollevando non pochi malumori tra residenti e commercianti di zona. Multe che (se pagate) andranno a rimpinguare direttamente le casse comunali. Se pagate appunto, perché sembrerebbero emergere contraddizioni sull'affidamento delle strisce blu all'azienda di trasporto cittadino. Tra le fila dell'opposizione di Palazzo Mosti serpeggiano infatti polemiche sull'affidamento all'Amts, dato senza l'ok del consiglio. A venir contestata è la legittimità dell'atto e a destare particolare preoccupazione è l'irrisolta la delicata situazione degli operatori che finora si sono occupati di gestire gli stalli di sosta, i così detti “parcheggiatori storici”, da giorni accampati davanti alla sede del Comune per chiedere al Sindaco di non essere lasciati senza lavoro. Resta poi il problema degli abusivi che, nonostante la politica di tolleranza zero annunciata da Palazzo Mosti, di fatto occupano e gestiscono le già esigue aree di parcheggio che per legge dovrebbero essere gratuite. Il ‘Tema caldo’ dei parcheggi dovrebbe approdare presto nella sala consiliare di palazzo Mosti. La questione è questa: se il servizio di gestione dei parcheggi è stato affidato all'Amts, azienda di per sé in crisi e quindi bisognosa di nuovi sbocchi per poter restare a galla, come collocare i trentuno lavoratori delle cooperative? In giornata il sindaco Pepe terrà una riunione con il Pd per fissare una linea da tenere nella maggioranza, ma per cercare di venirne fuori non resta che discuterne in Consiglio Comunale. Dello stesso avviso si è detto anche il primo cittadino che ha commentato: «Il Consiglio comunale è sovrano e all’assemblea spetta il compito di dare un indirizzo. Per quanto mi riguarda, sono pronto a fare la mia parte e a portare un contributo a un dibattito che riguarderà innanzitutto la tenuta del bilancio dell’Amts». Intanto gli ex lavoratori delle cooperative che finora hanno gestito gli stalli di sosta continuano il loro presidio davanti alla sede del Comune. Non resta altro che attendere che il Presidente Gianni Izzo convochi il consiglio, presumibilmente all'inizio della prossima settimana.
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