Non ce l’ha fatta il comune di Ariano Irpino ad aggiudicarsi il riconoscimento di Capitale Italiana del Libro 2021. A vincere, con voto unanime da parte della giuria presieduta da Romano Montroni, è stata la città di Vibo Valentia. Dunque a Chiari, prima Capitale Italiana del Libro eletta lo scorso anno in piena pandemia, segue ora la città calabrese guidata dalla sindaca Maria Limardo che, emozionata, ha ringraziato il Ministro della Cultura, Dario Franceschini ma soprattutto i suoi concittadini. “Un riscatto per Vibo Valentia” ha detto la Sindaca. La città ora riceverà 500mila euro per realizzare il progetto presentato.Resta l’amaro in bocca sul Tricolle, che concorreva invece con un progetto redatto dalla Biblioteca Comunale “Mancini”.“Per noi è stato un grande onore già arrivare tra i sei finalisti – il commento del sindaco Enrico Franza – è un risultato importante raggiunto con la complicità di tante associazioni e grazie all’impegno profuso in prima persona dall’Assessore alla Cultura di Ariano, Michela Cardinale, e dalla direttrice della Biblioteca Comunale, Chiara Lo Conte. Per noi – continua il primo cittadino – questo è solo l’inizio, c’è la voglia di fare meglio e proseguiremo in questo senso per dare nuova linfa alla cultura e valorizzare il patrimonio culturale della nostra città”.