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Carmine Preziosi, campione di ciclismo con l'Irpinia nel cuore: l'omaggio di Sant'Angelo all'Esca

Vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi nel 1965, professionista dal 1963 quando non aveva ancora compiuto vent’anni, il Giro del Belgio del 1967 e quello dell'Emilia del 1966 tra le altre vittorie di prestigio. Carmine Preziosi, originario di Sant’Angelo all’Esca dove è nato l’8 luglio del 1943, di strada ne ha fatta tanta. Emigrò in Belgio con la famiglia: il padre aveva trovato lavoro in una miniera. Il giovane Carmine, dopo aver svolto diversi lavori, cominciò la sua carriera da ciclista. Vive ancora in Belgio ma quel filo che lo unisce al suo paese di origine non si è mai spezzato. L’Associazione Creativamente e il comune hanno voluto rendergli omaggio: per lui nella nuova piazzetta di via Monsignor Reppucci, una bicicletta creata dallo scultore di Luogosano Vito Ferrante. Sulla bici, un ciclista che si alza sui pedali. È il momento del massimo sforzo. A Sant’Angelo, anche un nipote di Preziosi che ha letto un messaggio inviato alla comunità dal campione. Taglio del nastro affidato ad Ernesto Rosato, cugino di Preziosi residente a Sant’Angelo.

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