''Le notizie, provenienti dal Comune di Avellino, fornite al tavolo di confronto tra Commissario Prefettizio, Dirigente Lavori Pubblici e CGIL – CISL – UIL, ci preoccupano, ci allarmano e ci indignano''. Lo scrive in una nota la segreteria provinciale della Cgil
La vicenda del Centro per l’Autismo di Valle – Avellino sarebbe, per la Regione Campania, uno dei milioni di problemi che devono essere affrontati.
Il Decreto Dirigenziale Regionale n°11 del 14 gennaio 2013, relativo a spese SAL 2010, con fondi interamente disponibili fin dal 2007, riceverebbe liquidità soltanto tra 2 – 3 mesi. Trattare questa vicenda di grande valenza sociale e sanitaria come una “questione qualunque” è semplicemente scandaloso e deprecabile per una Giunta e una burocrazia regionale. Il nostro sindacato chiede la priorità assoluta per la cosiddetta “pratica autismo”, e se mancano alcune firme di controllo, che siano messe subito. Non si escludono iniziative di protesta più importanti come quella di creare un apposito autobus con i genitori e i ragazzi autistici che presidieranno pacificamente l’Area 6 e la Ragioneria della Regione Campania''.
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