L’Unione dei comuni della Terra di mezzo muove i primi passi con la definizione della centrale di committenza. I primi cittadini di Mirabella, Fontanarosa, Sant’Angelo All’Esca, Taurasi e Luogosano che lo scorso ottobre hanno sottoscritto l’unione, stanno mettendo a punto la convenzione che segna la nascita di uno strumento indispensabile per l’aggiudicazione di contratti pubblici per la realizzazione di lavori, la prestazione di servizi e l’acquisizione di forniture. La stazione unica appaltante oltre a curare le gare pubbliche, deve assicurare trasparenza e prevenire il rischio di infiltrazioni mafiose. Intanto si procede a passi spediti per delineare l’Unione dei comuni della Valle del Calore e per dare forma al nuovo organo. I cinque comuni nei prossimi consigli comunali nomineranno i rappresentanti che entreranno nella formazione, poi bisognerà decidere chi la guiderà. Gli obiettivi prioritari dell’ente locale autonomo restano lo sviluppo socio-economico del territorio e la creazione di strutture di interesse generale. A Fontanarosa, Mirabella, Luogosano, Sant’Angelo e Taurasi si aggiungeranno presto anche i Comuni di Paternopoli e Torre le Nocelle. Intanto l’amministrazione di Mirabella, nel prossimo consiglio comunale, oltre a eleggere chi entrerà nell’organo, chiuderà la partita sul progetto del parco fluviale dopo aver definito gli accordi. Per il nuovo invaso, l’investimento è stato 10 milioni di euro.