Alla Comunità Montana dell’Ufita sembra ci siano lavoratori di serie A e quelli di serie B. Mentre verrebbero corrisposti gli stipendi ai dipendenti dell’ente, ciò non avviene per i lavoratori Oti, ovvero gli operai a tempo indeterminato. La situazione viene denunciata dalla Flai Cgil di Avellino, sia segretario Aniello Vece, e sia dal responsabile di zona Carlo Ceccarelli. “Nonostante il monito del prefetto, l’ente ufitanto continua ad assumere un atteggiamento ambiguo circa il pagamento delle spettanze ai lavoratori – sottolinea Vece in una nota stampa –. La segreteria Flai Cgil ammonisce questo comportamento che privilegia una parte di dipendenti a discapito di un’altra”. Intanto, i lavoratori con i propri rappresentanti sindacali hanno deciso di occupare l’ente con una auto – convocazione che avrà inizio la prossima settimana. Ma la questione – annuncia il sindacato – finirà in sede legale. “Siamo al fianco dei lavoratori e metteremo a loro disposizione i nostri uffici legali al fine di ripristinare il normale funzionamento e il rispetto dei dipendenti evitando atteggiamenti discriminatori”. E “discriminazione” è la parola che balza all’attenzione. Si prevede che la situazione possa diventare incandescente, poiché ad oggi per gli operai forestali sono cinque gli stipendi arretrati.
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