Ore 9.30, si parte: corso Europa chiude e si apre ufficialmente l’ennesimo cantiere nel cuore capoluogo. Sette mesi di lavori per riqualificare una delle arterie più importanti della città. Lavori in due fasi. La prima a ridosso della villa comunale; la seconda nei pressi di Via Matteotti. Costo dell’opera: circa 1 milione e 200 mila euro. Vigili a lavoro per limitare i disagi. Per la verità la mattinata non è stata particolarmente caotica, soprattutto se si tiene conto che il traffico congestionato ad Avellino non è l’eccezione bensì la regola. Residenti e chi lavora in zona potranno comunque attraversare il cantiere. Una corsia sarà lasciata aperta anche durante gli interventi. Allarmati invece i commercianti. Temono che i tempi di consegna non vengano rispettati e che ci sia un calo delle vendite. La confcommercio è così scesa in campo per tutelare i suoi iscritti. Di fronte ai numerosi cantieri cittadini, gli esercenti pretendono che l'ente comunichi i cronoprogrammi, piano traffico e parcheggi, ma anche la destinazione d'uso delle strade una volta terminati i lavori. Tra le richieste c'è anche la detassazione per i commercianti colpiti dai cantieri, inoltre si richiede nuovamente la momentanea apertura al traffico di Corso Vittorio Emanuele, considerata come unica soluzione per decongestionare il traffico cittadino, soprattutto ora che c'è anche Corso Europa chiuso. Certo, la città si appresta a vivere mesi difficili: Piazza Castello, la Bonatti, piazza Libertà e ora anche Corso Europa. In pratica un cantiere a cielo aperto, con i commercianti a lamentarsi, i residenti che si sentono prigionieri e gli automobilisti costretti a giri interminabili e trafficati per raggiungere la meta.
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