Era risaputo che il consiglio comunale di questa mattina avrebbe avuto una forte valenza politica, e così è stato per due fondamentali motivi: il primo perché c’è stata la surroga di Puopolo con l’ingresso tra i banchi del consiglio dell’avvocato Gaetano Grasso, il secondo perché la maggioranza ha votato in maniera compatta per l’elezione del presidente del consiglio dello stesso Grasso. Il nuovo consigliere nelle tre votazioni ha sempre ottenuto 11 voti, ma la sua elezione non è stata ritenuta valida in rispetto dello stato del comune in quanto non è chiaro se questo numero fosse sufficiente per l’elezione del presidente. La parola è passata allora alla Prefettura di Avellino per la valutazione del caso. Secondo indiscrezioni sembra che il viceprefetto Amabile si sia espresso positivamente sui termini dell’elezione avuta ad Ariano, tuttavia si è in attesa di una risposta scritta che confermi la nomina di Gaetano Grasso a presidente del consiglio comunale. La maggioranza comunque ha raggiunto l’intesa di tornare nuovamente al voto la prossima settimana. Fa riflettere certamente quanto avvenuto questa mattina perché la maggioranza ha trovato senza dubbio una intesa sul nome del presidente dopo giorni di confusione. Una ricomposizione per dare un segnale forte al sindaco ma i problemi interni alla maggioranza rimangono ancora. Il sindaco dimissionario Antonio Mainiero interpellato sulla questione ha affermato: «La Prefettura valuterà l’elezione tenuta in consiglio, tuttavia questa mattina è arrivato un segnale di compattezza non trascurabile visto che negli ultimi consigli ci sono state delle defezioni volute. Sta di fatto che la situazione è critica, il mio non è stato un gesto inconsulto, ma meditato a fondo». E poi Mainiero conclude: «Oggi come oggi non è facile tornare indietro, quanto accaduto è mortificante per 8 mila persone e più che hanno creduto in me». Intanto prima del consiglio in una riunione di maggioranza c’è stato un altro confronto dove si sono affrontati i nodi politici che hanno portato alle dimissioni del sindaco. La situazione è in divenire, risvolti concreti potrebbero esserci solo la prossima settimana.