Per Gianluca Festa la partita del ballottaggio è già chiusa. ‘’A vincere sarà Paolo Foti. Siamo sempre stati di centrosinistra e anche in assenza di un apparentamento non andremo al mare e voteremo per il candidato Pd. Cio’ consentirà a Foti di vincere’’. Festa ha annunciato la sua posizione questa mattina in una conferenza stampa. Lo ha fatto con un po’ di amarezza. L’ex vicesindaco preferiva un accordo organico che gli avrebbe consentito di capitalizzare l’11 per cento di voti raccolti dalle sue due liste civiche e permesso di portare in consiglio cinque esponenti. Ma sia Preziosi che Foti non hanno voluto apparentamenti.
Entrambi hanno preferito rivolgersi direttamente agli elettori. Cio’ non significa che non ci saranno convergenze. La sinistra di Giordano ha già fatto sapere che sarà comunque all’opposizione, ma è certamente immaginabile che l’elettorato preferirà il candidato democratico a quello dell’Udc. Discorso diverso per il centrodestra. L’incontro Tra Ciriaco De Mita e Cosimo Sibilia è andato male. L’intesa è sfumata. Da quanto si apprende l’Udc avrebbe voluto l’accordo solo con la lista del Popolo della Libertà, mentre il senatore Sibilia insisteva per coinvolgere tutto il gruppo, compresa la civica di Galasso, vero pomo della discordia.
In questo contesto Preziosi “smentisce categoricamente alcune indiscrezioni giornalistiche apparse sulla stampa circa possibili ingressi in giunta nel caso di vittoria al ballottaggio”. Il riferimento è alla voce circolata su un possibile assessorato garantito a Giovanni D’Ercole che nei giorni scorsi aveva annunciato il suo appoggio al manager Air.
Sulla composizione del nuovo esecutivo di Piazza del Popolo novità ci potrebbero essere nei prossimi giori. Paolo Foti, infatti, ha piu’ volte ribadito che i nomi della sua giunta saranno resi noti prima del ballottaggio.
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