Centro storico colmo di visitatori nonostante le rigide temperature del week-end. Il momento di maggior flusso si è avuto di mattina, e durante le ore centrali del pomeriggio, quando ogni postazione commerciale ha ottenuto attenzione. La cittadinanza grottese e la popolazione dei comuni del circondario hanno preso parte alla tradizionale Fiera dell’Immacolata, appuntamento consolidato del periodo invernale ufitano. Dalla sede municipale, hanno quantificato oltre 5000 presenze, mentre si è registrata una leggera inflessione sul numero degli stand previsti: 750 quelli accorsi nella cittadina ufitana da diverse realtà del centro - sud, rispetto agli 800 prenotati. E su questo le cattive condizioni meteorologiche ci hanno messo lo zampino. L’evento fieristico, comunque, si è contraddistinto ancora una volta per essere una preziosa occasione di acquisti pre-natalizi a minor costo potendo spaziare dai settori di punta come l’abbigliamento e calzature, fino al settore dell’arredamento artigianale, macchinari agricoli e industriali, ferramenta, impianti di riscaldamento, tutto per la zootecnica e per l’edilizia finendo con il settore alimentare. «Si è creato del movimento economico, e visto il momento di crisi, è un dato più che positivo - commentano dall’amministrazione comunale. Vivacità e occasioni di vendita ci sono state sia per il commercio ambulante sia per quello a posto fisso. Una vera boccata di ossigeno» – rimarcano con soddisfazione gli organizzatori. Non si sono registrati problemi legati all’ordine pubblico e alla sicurezza e per questo si esprimono ringraziamenti nei confronti delle forze dell’ordine che hanno presidiato l’evento: carabinieri, agenti della polizia e il corpo dei vigili urbani. Ma si rivolge un plauso anche alla Pubblica Assistenza per la collaborazione fornita dai volontari nella viabilità e per lo smistamento delle autovetture nelle aree adibite al parcheggio.
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