L’ufficio postale di Carpignano non sarà soppresso, ma rimarrà aperto per tre giorni la settimana. Lo annuncia Padre Antonio Ventura dopo aver ricevuto una comunicazione dall’assessore provinciale al Bilancio, Giovanni Romano. Dall’assessorato di Piazza Libertà si informa la comunità dei frati mercedari e dell’intera frazione grottese che ad evitare la soppressione della sede distaccata è intervenuto lo stesso presidente della Provincia, Cosimo Sibilia. Quest’ultimo, infatti, si è interessato personalmente della questione. Così Padre Antonio ha incontrato il Dirigente Provinciale delle Poste e Telecomunicazione il quale, ha garantito che l’ufficio di Carpignano, per dare seguito al piano di razionalizzazione delle sedi periferiche, sarà operativo tre volte alla settimana. Già attualmente si rispetta il seguente calendario anche per il periodo invernale: martedì e giovedì dalle 8:15 alle 13:45 e il sabato dalle 8:15 alle 12:45. La popolazione può tirare un sospiro di sollievo. Ieri, nel nostro sondaggio, abbiamo riscontrato una forte preoccupazione. I carpignanesi considerano la loro frazione un oasi di pace sotto l’ala benefica dei frati. A loro basta poco, oltre alla tranquillità. E l’ufficio postale rappresenta un servizio primario oltre a quello della scuola dell’infanzia ottenuto dopo tante battaglie. C’è da considerare, inoltre, che la maggioranza degli utenti che si recano nella sede postale sono anziani, che oltre al pagamento di bollette e al ritiro delle pensioni, sbrigano anche altre pratiche relative alle attività ricettive della zona. Insomma, se la chiusura fosse divenuta realtà sarebbe stata una forte penalizzazione per la zona.