Dopo la rivolta contro la tares, scoppia quella delle periferie. Problema storico per il capoluogo, dove pezzi di città sono nel più totale degrado e abbandono. Ad occupare l’atrio antistante la porta d’ingresso del comune, un centinaio di inquilini delle case popolari di diversi quartieri. Chiedono una migliore qualità della vita, la messa in sicurezza dei fabbricati pesanti, la rimozione dell’amianto. Denunciano l’assenza delle istituzioni. Dopo un po’ di tensione, il sidnaco accetta di ricevere Amodeo del sindacato inquilini e l’ira si placa. Al termine dell’incontro i toni sono concilianti. Ora bisognerà vedere se le promesse saranno mantenute.
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