Archiviata l’estate arianese, è tempo di discussione sui costi e sulle scelte di ripartizione dei 75 mila euro spesi per il cartellone agostano. Non pochi sono i malumori emersi fra associazioni ed esponenti politici. A prendere la parola per esprimere il proprio dissenso è il consigliere Alessandro Scaperotta che ha elogiato l’iniziativa di Vitamina Culturale promuovendo una manifestazione antijazz sui Tranesi che ha riscosso anche notevoli successi di pubblico. Per il consigliere Scaperrotta che mette nel mirino della sua critica l’assessore Peluso, la ripartizione dei fondi per gli eventi estivi è irregolare, considerando che per Irpinojazzin’fest sono stati spesi sedici mila e 500 euro. A fronte di ciò, invece, è stato estremamente ridotto il contributo dato ad un evento di livello internazionale come l’Ariano Folk Festival. E poi il consigliere in maniera laconica a mezzo stampa afferma: "È stata una scelta discutibile quella dell’assessore Peluso che ha privilegiato una manifestazione su cui non discuto la qualità, ma che sicuramente poteva esser evitata per destinare risorse economiche a cose più concreti e utili per la città”. Strascichi di questa polemica arriveranno sicuramente nel prossimo consiglio dove Scaperotta farà chiarezza. Lo stesso sembra che sarà fatto dalla minoranza che fra le altre cose porterà il caso estivo alla disamina della pubblica assise.
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