Raccolte in sole quattro ore circa 150 firme contro l’Alto Calore Servizi e le continue interruzioni di acqua corrente. Mirabella Eclano mostra il suo disappunto e lo fa firmando la petizione popolare nata da un’idea di un studente universitario Daniele De Simone. Domenica, il banchetto si è spostato in più punti del paese riscuotendo l’appoggio della comunità e del gruppo consiliare di minoranza Bene Comune con Antonio Sirignano e Paola Guarino. Sono state raccolte diverse istanze soprattutto dai cittadini residenti nelle contrade periferiche i quali costantemente sono alle prese con un servizio idrico inefficiente. «La gente ha firmato con disperazione – racconta De Simone – e sono tante le testimonianze di lavoratori che, durante questo periodo, tornano dopo tante ore a casa aprendo a vuoto i rubinetti. Questa petizione non si fermerà, e vorrei precisare – continua Daniele De Simone – che l’iniziativa non ha un colore politico. Pertanto invitiamo anche gli altri rappresentanti locali ad aderire ad una presa di posizione che necessita del supporto condiviso».
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