In riferimento agli articoli apparsi sui quotidiani locali, dai quali emerge la tangibile preoccupazione da parte della popolazione e degli  Amministratori di Ariano, di un depotenziamento dell’ Unità Operativa di Cardiologia dell’Ospedale Frangipane, l’Asl di Avellino - diretta dall’Ing. Sergio Florio -  comunica che non è mutato, né muterà, l’assetto della rete assistenziale cardiologica.

L’utente che ha necessità di assistenza cardiologica avanzata, sarà trasferito e “preso in carico” dall’ Azienda Ospedaliera Moscati di Avellino, con la certezza di un  percorso assistenziale sicuro. Ciò permetterà all’Asl di dare risposte più appropriate, senza la necessità di dover sopportare costi aggiuntivi, circa quattrocentomila euro annui, scaturenti da convenzione.

Al momento sono in itinere, ulteriori perfezionamenti organizzativi del Tavolo Tecnico Regionale. A tal riguardo l’Asl rende noto che, per la definizione del Documento Istitutivo della Rete della Emergenza Cardiologica Regionale, la stessa è presente con propri esperti. Ciò garantirà una migliore integrazione ospedale-territorio e l’appropriatezza dell’uso delle risorse da destinare alla implementazione dei servizi preventivi e diagnostici territoriali.