Affidare la presidenza del Cda a un tecnico con comprovata esperienza amministrativa, e che non sia un politico, utilizzare il criterio demografico dal comune più popoloso al più piccolo per la ripartizione delle quote del consiglio d’amministrazione, oltre ai 4 comuni di Antenna: Ariano, Grottaminarda, Mirabella e Vallata, e predisporre la rotazione delle assistenti sociali sul territorio. Sono questi alcuni punti stabiliti dalla maggioranza dei primi cittadini del Piano di Zona Sociale. La scorsa settimana il sindaco di Ariano ha convocato i colleghi amministratori per illustrare le linee programmatiche, mentre venerdì sindaci e delegati si sono rivisti a Fontanarosa. Una serie d’incontri per giungere all’accordo in nome di larghe intese. Proprio a Fontanarosa si è raccolta la disponibilità del sindaco Flavio Petroccione di guidare i lavori dell’assemblea. “Sul Consorzio per le Politiche Sociali c’è la necessità di giungere a una gestione condivisa e di accantonare la politica” – afferma Petroccione –. Proprio per questo il primo cittadino di Fontanarosa ha rinunciato alla quota in consiglio di amministrazione facendo presente di essere pronto ad assumersi l’impegno per la presidenza dell’assemblea. “Ma le cose dovranno cambiare – sostiene ancora Petroccione -, il Consorzio dovrà funzionare, se prima i sindaci si riunivano due volte l’anno adesso ci sarà bisogno di confronti costanti, almeno ogni mese e mezzo o due”. Un nome, quello di Petroccione, che sembra raccogliere un buon numero di pareri favorevoli, mentre la vicepresidenza potrebbe toccare al sindaco di Paternopoli, Pino Forgione. Stasera il voto in assemblea e poi nella stessa sede Mimmo Gambacorta, in qualità di sindaco del comune più grande, proporrà anche il nome del presidente del Cda.
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