Il Vicesindaco del Comune di Avellino, nonché Assessore alle Politiche Sociali Stefano La Verde rispedisce ai mittenti le gravi accuse che i Sindaci di Roccabascerana Saverio Russo, di Prata Principato Ultra Gaetano Tenneriello e il Vicesindaco di Capriglia Irpina Antonio Spagnuolo hanno rivolto a lui e al Sindaco Paolo Foti rei, a loro dire, di non aver rispettato gli impegni assunti per evitare la sospensione, al 31 dicembre 2013, dei servizi erogati dall’ex Consorzio A4 e di non aver individuato soluzioni che salvaguardino gli attuali livelli occupazionali.
L’Assessore alle Politiche Sociali ribadisce che le responsabilità non possono essere scaricate sul Comune di Avellino, soggetto capofila del nuovo costituendo Ambito A4 che, nei termini e nelle modalità previste dalla Legislazione Regionale, ha sottoposto a tutti i Sindaci lo schema di Convenzione da sottoscrivere per l’esercizio associato delle funzioni afferenti il sistema integrato locale degli interventi e dei servizi sociali.
"Ad oggi, sottolinea La Verde, solo i Sindaci di Avellino, Altavilla Irpina, Chianche, Montefredane, Pietrastornina, Pratola Serra e San Martino Valle Caudina hanno sottoscritto la Convenzione. Tutti gli altri Sindaci, invece, nonostante i reiterati solleciti, hanno preferito far prevalere interessi personali finalizzati al mantenimento di posizioni non più accettabili, ignorando le esigenze dei cittadini che rappresentano e i servizi reali da erogare sui territori.
Il Comune di Avellino, nonostante la radicale presa di posizione dei suddetti Sindaci, ha comunque provveduto, attraverso il proprio Ufficio di Piano, a presentare, nei termini e nelle modalità stabilite dal Ministero degli Interni, il Piano di Azione e Coesione (PAC) per l’intero Ambito evitando la perdita di ingenti finanziamenti che avrebbe messo a repentaglio i servizi da erogare sui territori. Inoltre, il Comune di Avellino ha anche provveduto a presentare il progetto “ Home Care 2014” sempre per l’intero Ambito e garantirà il funzionamento di tutti i servizi territoriali a tutti i Comuni sottoscrittori della Convenzione secondo le modalità in essa previste.
Per ciò che concerne i servizi territoriali il Vicesindaco di Avellino precisa che, ad oggi, i Sindaci e l’ex Consorzio A4, nonostante i numerosi solleciti, non hanno ancora provveduto a trasmettere la corretta rendicontazione e la relazione completa dei servizi in essere per consentire la prosecuzione delle attività dell’Ambito A4, nel rispetto delle normative vigenti che impongono lo scioglimento del Consorzio. Inoltre è già in essere la procedura regionale per l’esercizio dei poteri sostitutivi, ex art. 47 Legge Regionale 11/2007, essendo scaduto lo scorso 20 dicembre il termine ultimo concesso dalla Regione Campania per la sottoscrizione della Convenzione da parte di tutti i Sindaci.
Per quanto riguarda, invece, il futuro degli operatori socio-sanitari dell’ex Consorzio A4, conclude La Verde, si cercherà di individuare la strada migliore da seguire, nei termini e nei modi consentiti dalla legislazione vigente che comunque detta dei parametri ben precisi da rispettare.
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