La rissa verbale tra il sindaco di Roccabascerana e quello di Chianche è solo il punto più basso di una giornata che di momenti di tensione ne ha fatti registrare tanti. Il muro contro muro riguarda l’organigramma da dare al nuovo Piano di Zona che l’ambito A 4 sta costituendo su indicazione della Regione.
La convenzione del nuovo ente, redatta dai sindaci Pd e che attribuisce ad Avellino un ruolo predominante sugli altri 15 comuni che ne fanno parte, è stata sottoscritta solo da 7 sindaci. Lo stallo deve essere superato entro metà dicembre altrimenti Palazzo Santa Lucia ha già pronta la nomina del commissario.
La proposta dei sindaci dissidenti, in maggioranza appertenenti all’Udc, è quella di mettere un contrappeso allo strapotere che il comune capofila, Avellino, ha nello schema di convenzione. E dunque affiancare ad un presidente, un vice e un coordinatore del piano espressione dei comuni e non del capoluogo. In più c’è la richiesta, unico punto sul quale si è arrivati ad una intesa, di mantenere gli attuali livelli occupazionali. La proposta è stata in aula dal sindaco di Roccabascerana…
Il sindaco di Avellino ha chiesto comunque di procedere nell’approvazione della convenzione e di rinviare ad un comitato ristretto la discussione sulle questioni aperte. Proposta respinta dal gruppo degli otto.
Tutta la seduta è stata preceduta da una serie di misteri. Innanzitutto il giallo sulle dimissioni di Stefano la Verde, assessore ai servizi sociali del capoluogo. Ieri sembravano già protocollate, stamattina invece sono state ritirate dopo il chiarimento ottenuto, grazie all’intervento del sindaco, sul ruolo di alcuni dirigenti. Tant’è che la Verde sedeva questa mattina accanto a Foti ma senza proferire parola.
Un altro giallo è collegato alle dimissioni. Di buon mattino alle redazioni è stato inviato un comunicato nel quale i sindaci dissidenti chiedevano al primo cittadino del capoluogo di accettare il passo indietro di La Verde in quanto ostacolo al raggiungimento di una intesa. La nota è stata smentita dai sindaci, evidentemente qualcuno si è espresso a loro insaputa. Qualcuno che voleva la testa di La Verde oppure, più semplicemente, seminare zizzania.
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