Parte a settembre il sostegno e inclusione attiva, un progetto che dal 2016 al 2019 sosterrà le tante famiglie disagiate cercando di attuare progetti di integrazione nel mondo del lavoro e di distribuzione di beni di prima necessità. Sono previsti per tale progetto varie fasi. Come primo atto ci sarà il contributo di una cifra che varia dagli 80 ai 400 euro al mese, poi la fase dei colloqui con esperti per quanto riguarda il lavoro. A livello nazionale, i fondi messi a disposizione sono un miliardo di euro all’anno, di cui 112 milioni destinati alla Campania. Anche Ariano, nell’ambito delle politiche sociali, è scesa in campo in aiuto delle famiglie. L’assessore Li Pizzi ha messo in evidenza la necessità di intervenire tempestivamente, così che per circa 90 famiglie in difficoltà e con tre minori, il sostegno è già in pagamento con un contributo di 500 euro.
Commenta l'articolo