In questo periodo di stagione fungina, l'Azienda Sanitaria Locale “Avellino“, diretta dall'ing. Sergio Florio, al fine di prevenire gli avvelenamenti da funghi, invita i raccoglitori a sottoporre tutti i carpofori raccolti al controllo presso l'Ispettorato Micologico dell' Azienda Sanitaria Locale di “ Avellino “, sito in Avellino alla via Circumvallazione, 77 – Tel. 0825/292606 – 3208569074 e presso il Distretto Sanitario di Sant'Angelo dei Lombardi via Bartolomei – Tel. 0827/216815 – 3492903229..
le consulenze micologiche sono totalmente gratuite e si avvalgono di personale specializzato "Ispettori Micologi" che rilasciano,a fine cernita, un certificato, avente valore legale, attestante la commestibilità dei funghi, indicandone le corrette norme di consumo.
Per informazioni:
Dr.ssa Michelina Elisa Prudente – Direttore Unità Operativa Complessa Igiene Alimenti e Nutrzione
Dr. Giuseppe Carratù – Tecnico della Prevenzione – Micologo
Dr.ssa Giuseppina Mongelluzzo - Tecnico della Prevenzione – Micologo
Norme e Consigli
Norme utili per i raccoglitori: da seguire perentoriamente
1. Evitare la raccolta indiscriminata di tutti i funghi rinvenuti, poiché solo alcune specie sono eduli, ciò provoca un danno all’ecosistema;
2. I funghi vanno raccolti interi e non in stato d’alterazione (ammuffiti, fradici ecc.);
3. I funghi raccolti si trasportano in contenitori rigidi ed aerati (ad es. cestini di vimini) che consentono l’ulteriore disseminazione delle spore, inoltre si evitano fenomeni di compressione e di fermentazione dei funghi;
4. Non raccogliere i funghi in aree sospette d’inquinamento (come ad es.: discariche, lungo le arterie stradali ecc.);
5. Assolutamente non fidarsi di presunti "esperti", far controllare tutti i funghi raccolti solo dagli Ispettori Micologi delle Aziende Sanitarie Locali.
Consigli per il consumo: da seguire perentoriamente
1. Non esistono metodi empirici (quali le prove con l’aglio, monete d’argento ecc.) per verificare se un fungo sia edule o velenoso;
2. La cottura, l’essiccazione o altri sistemi non servono a svelenare i funghi mortali (Amanita phalloides, A.verna, A. virosa , Lepiota specie ,Cortinarius orellanus e altri) le tossine sono termostabili e quindi non perdono la loro tossicità;
3. Tutti i funghi vanno mangiati sempre ben cotti, da crudi essi sono scarsamente digeribili, se non addirittura velenosi ( il comune "chiodino" Armillaria mellea risulta tossico se non è effettuata una prebollitura di almeno 15 minuti prima della cottura definitiva) perché contengono tossine termolabili le quali si degradano alla cottura;
4. Non si devono somministrare i funghi ai bambini, le donne in gravidanza o che allattano alle persone che presentano intolleranza a particolari farmaci o disturbi allo stomaco, al fegato ed al pancreas senza il consenso del Medico.
Per chi acquista invece funghi freschi presso esercizi: perentoriamente
Prima dell’acquisto verificare che le cassette o involucri contenenti i funghi spontanei siano muniti di un’etichetta attestante l’avvenuto controllo micologico da parte degli Ispettorati Micologi delle AZIENDE SANITARIE LOCALI, deputati per legge al controllo; Nel caso non sia presente il cartellino di controllo non acquistare il prodotto e segnalare agli organi preposti al controllo degli alimenti ( Tecnici della Prevenzione AZIENDE SANITARIE LOCALE, N.A.S. ecc.).
Che cosa fare in caso d’avvelenamento da funghi: perentoriamente
1. Se dopo aver consumato dei funghi insorgono disturbi recarsi immediatamente al più vicino Pronto Soccorso;
2. Portare tutti gli avanzi dei funghi disponibili, compresi quelli gettati in pattumiera, utili ai fini del riconoscimento;
3. Non tentare "terapie" autonome.
Prevenzione
La prevenzione e la conoscenza reale sono gli approcci consigliati per una serena degustazione dei funghi. Non sempre si è in grado di combattere gli effetti frequentemente molto gravi o mortali degli stessi, connessi a comportamenti e conoscenze superficiali, acquisite,molto spesso, per sentito dire.... .
I Centri Micologici dell'ASL di Avellino sono a disposizione della gentile utenza .
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