Riprenderanno lunedì i lavori per il completamento del Contratto di quartiere in località Martiri ad Ariano. E’ quanto stabilito in una riunione tenuta a Palazzo di città tra la giunta, i titolari dell’impresa di costruzione e il ragioniere del comune che segue i contratti di locazione in cui vivono al momento le famiglie sfrattate per consentire la costruzione degli alloggi. Da lunedì l’impresa dovrà effettuare la rete della condotta idrica e quella fognaria e nel contempo avviare la demolizione del bocciodromo finito di recente sotto sequestro dell’autorità giudiziaria in quanto all’interno si era verificato lo scorso mese di luglio un incidente sul lavoro per la caduta accidentale da un cavalletto di un operaio. Bocciodromo che tra l’altro era stato oggetto di scontro per la sua demolizione e che a causa del sequestro avrebbe potuto ritardare l’avvio dei lavori. Ora l’amministrazione comunale di Ariano pensa al completamento dei due corpi e all’espletamento di un nuovo bando per la distribuzione degli alloggi. Per il vicesindaco Crescenzo Pratola la commissione che segue l’iter del contratto di quartiere deve valutare nuovi criteri oggettivi per ottemperare alle esigenze delle famiglie bisognose. Il comune sta imprimendo una accelerazione sulla chiusura del contratto di quartiere anche perché l’ente sta facendo i conti con spese passive per il fitto delle famiglie che occupavano le casette asismiche. L’amministrazione comunale nonostante le difficoltà politiche che sta vivendo – conclude l’assessore Pratola - è comunque attenta sul problema ed è al lavoro per risolvere nel miglior modo possibile le varie questioni.