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“Salviamo l’ospedale di Ariano”: domani assemblea popolare e corteo

L’Asl nega l’autorizzazione per la sala al Comitato per la Tutela del Territorio. Incertezze anche sui partecipanti. Il presidente del consiglio comunale assicura la presenza della pubblica amministrazione arianese e dei sindaci del comprensorio, ma il vice – sindaco frena.

ospedale ariano polizia

Manifestazione pubblica per la salvaguardia del Sant’Ottone Frangipane. Domani mattina alle ore 11 l’appuntamento è dinanzi al presidio ospedaliero di via Maddalena. Davanti la struttura e non all’interno dell’aula magna come ipotizzato inizialmente, poiché il direttore Sergio Florio, tramite fax, ha negato l’autorizzazione chiesta dal Comitato per la tutela del territorio. La risposta del direttore generale non ha scoraggiato Anselmo La Manna, promotore anche della raccolta firme “Salviamo l’ospedale” che in pochissimo tempo ha raggiunto quota 14mila. L’idea è di ritrovarsi nel piazzale del nosocomio e dare il via ad un momento di confronto fra i presenti, quali associazioni, cittadini e forze politiche, e poi dovrebbe esserci anche un momento simbolico: un girotondo intorno al presidio, quale gesto di protezione della cittadinanza verso l’ospedale. Da una nota del presidente del consiglio comunale facente funzione, Giovanni La Vita, si annuncia che la pubblica amministrazione arianese con i sindaci del comprensorio parteciperanno alla sessione di approfondimento sulle problematiche della sanità territoriale. Lo stesso presidente del civico consesso invita l’ingegnere Florio ad essere presente per alimentare il necessario confronto soprattutto alla luce della straordinaria partecipazione popolare riscontrata nell’ambito della petizione consegnata agli atti dell’assise cittadina di mercoledì scorso. C’è però ancora un po’ di confusione. Da Palazzo di Città, il vice sindaco Pratola ha sostenuto che si ritiene valido quanto deciso in consiglio comunale: ovvero la richiesta di un tavolo prefettizio per discutere della delicata questione. Ritengo – aggiunge – che le manifestazioni di piazza vadano fatte dopo aver verificato una serie di iniziative. In questo caso, è importante muoversi con cautela, altrimenti il risultato potrebbe non essere positivo. 

GIOVEDI' 15 SUMMIT IN REGIONE. Prime risposte per il futuro dell'ospedale "Sant'Ottone Frangipane" di Ariano Irpino, scaturiranno dall'incontro istituzionale "ad hoc" fissato per giovedì 15 novembre alle ore 18h30 a Palazzo Santa Lucia, a Napoli. Vi parteciperanno il senatore Calabro', consigliere politico per la sanità del presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, i Sindaci dell'area dell'Ufita e del territorio interessato e gli esponenti delle associazioni più rappresentative, così come previsto dalla delibera approvata dal civico consesso Arianese. Ad annunciarlo è il consigliere regionale Ettore Zecchino, che si è immediatamente attivato per ottenere un incontro con i vertici della Regione. L'obiettivo è far fronte con urgenza ai gravi problemi con cui deve fare i conti l'ospedale arianese e che hanno allarmato l'opinione pubblica, al punto da determinare la forte mobilitazione dei cittadini e della società di civile con raccolte di firme e manifestazioni.

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