Il 118 di Frigento è salvo. Tirano un sospiro di sollievo il sindaco Luigi Famiglietti e il presidente della Pubblica assistenza frigentina, Gaetano Pugliese, che questa mattina hanno partecipato insieme all’incontro indetto ad Avellino, a Palazzo di Città, tra il Comitato di rappresentanza dei sindaci ASL e il direttore dell’azienda sanitaria di Avellino Sergio Florio. “L’incontro di stamattina è andato nel migliore dei modi – ha detto compiaciuto il sindaco Famiglietti - quindi non posso che esprimere grande soddisfazione che credo vada condivisa con tutta la comunità frigentina e con i volontari del 118. Abbiamo lavorato gomito a gomito col presidente Gaetano Pugliese, in silenzio, come è nel nostro stile, e abbiamo fatto rilevare al direttore generale Florio e al tavolo dei sindaci dell’ASL che effettivamente erano stati commessi degli errori nel calcolo delle distanze fra Frigento e gli altri comuni rispetto alla posizione del 118 del comune di Gesualdo”. Lo stesso Florio, rispetto al piano tecnico per il riordino del 118 già presentato in una precedente riunione, ha comunicato ai presenti di aver recepito le indicazioni fornite dal comune di Frigento che sono poi state discusse nel corso dell’incontro. “Le nostre richieste sono state accolte e di questo posso andar fiero – ha detto soddisfatto il presidente della Pubblica Assistenza di Frigento, Gaetano Pugliese – è stata una vittoria di equipe, insieme al sindaco Famiglietti che ringrazio di cuore per il sostegno e il pieno supporto, una vittoria soprattutto di gente che crede in certi valori”. Lo stesso Pugliese ha poi precisato: “A parte l’esperienza di 12 anni di convenzione esistente con la ASL e di 26 anni di iscrizione al volontariato, parola che spesso non viene capita o trascurata, noi non abbiamo, non volevamo e non vogliamo avere delle remore o delle lotte tra consociate come l’Anpas di Gesualdo. Io stesso quando mi sono insediato ho chiesto di collaborare con Gesualdo e con le altre associazioni perché gli intenti e gli ideali che debbono guidare la nostra attività di volontariato devono essere gli stessi”. Anche il sindaco Famiglietti ha ribadito che “questa non è e non deve essere una guerra di campanile col comune vicino, tant’è vero che con Gesualdo noi siamo nell’Unione dei comuni insieme. Bisogna per questo ragionare in un’ottica di unione e collaborazione come stiamo facendo – ha proseguito Famiglietti – senza farsi sgambetti, cercando di riordinare i servizi con criteri di logicità sul territorio e nello stesso tempo di preservare le buone esperienze esistenti”. Il presidente Gaetano Pugliese ha infine ringraziato i soci della Pubblica Assistenza di Frigento per il sostegno ricevuto in questo difficile periodo: “i volontari hanno sofferto insieme a me, è stato un periodaccio, adesso li ho visti rincuorati ma soprattutto pronti ad affrontare le sfide per il futuro, le battaglie che quotidianamente, giorno e notte, facciamo per il bene soprattutto della popolazione”.
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