Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità i punti all’ordine del giorno: L’istituzione dell’albo dei cittadini onorari e l’approvazione del regolamento; si è deciso di concedere l’onorificenza ai cittadini italiani e/o stranieri che si siano particolarmente distinti negli ambiti ed attività pubbliche o private (cultura, sport, sociale, azioni a vantaggio della umanità, della Nazione,o di San Martino). E’ stato istituito il relativo albo in cui verranno iscritti anche coloro i quali hanno ricevuto in passato tale onorificenza. Ieri sera è stata conferita la cittadinanza onoraria al sig. Mario Franco, emigrato in Australia, uno dei tanti Italiani che hanno fatto grande e prospera quella Nazione, che non ha mai rescisso il legame con l’Italia e con San Martino. L’Assessore Petecca durante la seduta ha letto la sua, emozionante ed emozionata, lettera di ringraziamento con la quale si è impegnato a contribuire a promuovere iniziative di ampio respiro culturale e per i giovani sammartinesi con una donazione annua di 15.000 euro per dieci anni.
Adesione al protocollo d’intesa Joint Paes; il consiglio ha ratificato la delibera di Giunta per il Piano energetico dei Comuni della Valle Con questa delibera rispondiamo concretamente ad un avviso pubblico della Regione Campania associandoci con i Comuni della Valle per raggiungere almeno i 50.000 abitanti propedeutici per poter presentare le istanze per la redazione dei PAES. Il Comune capofila, Montesarchio, sarà unico interlocutore nei confronti della’Amministrazione Regionale. Ce lo impone l’orizzonte normativo e culturale dell’ultimo decennio, ma sono principi già esplicitati nel dettato costituzionale, norme che sono ispirate ai nostri valori di riferimento, senz’altro impegnativi, ma che tuttavia possono e debbono essere vissuti come opportunità di crescita per l’intera comunità. La discussione in merito al servizio mensa scolastica-chiesta dai Consiglieri di opposizione- per chiarire alcuni aspetti del servizio, ha visto appassionata e convincente protagonista la delegata alla Pubblica Istruzione, Avv. Marina Ognibene, la quale ha spiegato che nonostante il taglio dei trasferimenti erariali è stato sforzo politico e condiviso confermare lo stanziamento comunale per questa materia che è rimasto invariato. Da quest’anno il servizio è autogestito dai genitori, costituitisi in Comitato, al cui va il ringraziamento e il plauso dell’intera compagine amministrativa, per migliorare qualità e controllo, certo più semplice con una gestione diretta tra privati. L’Amministrazione farà la sua parte con una compartecipazione per le famiglie maggiormente in difficoltà. Il tutto solo ed esclusivamente in nome dei bisogni, del benessere, della salute dei bambini. Il Presidente del Consiglio comunale, dott.Francesco Sorrentino, ha accolto, come da regolamento e concesso, la richiesta di partecipazione ed intervento alla discussione da parte del Comitato dei genitori, parte attiva, fattiva, preziosa di questa voglia di partecipazione.
Il commento del Sindaco Pasquale Ricci“ Il Consiglio Comunale svoltosi ieri sera a S.Martino V.C. potrebbe essere assunto ad emblema, e metafora di ciò che vorremmo che fosse la gestione di un piccolo Comune come il nostro, in nome della “cittadinanza attiva”. Cioè quell’insieme di atteggiamenti e comportamenti sereni, proficui, tesi al protagonismo sociale, positivo e propositivo di tutti. La parola rimanda alla capacità di farsi carico, in prima persona, da parte delle Istituzioni Comunali preposte, senza delegare le proprie responsabilità, a cercare una possibilità d’incontro, di sintesi, alla capacità di promuovere iniziative atte a generare soluzione ai problemi, coinvolgendo tutti gli stakeholder. In questo contesto la politica, l’Amministrazione, deve ripensare il suo ruolo, ciascuno per la propria parte, per diventare protagonista attiva dello sviluppo territoriale, recuperando i propri livelli di efficienza, rivedendo i propri modelli organizzativo-gestionali, il tutto teso a migliorare la qualità della vita dei cittadini che amministriamo.
Adesione al protocollo d’intesa Joint Paes; il consiglio ha ratificato la delibera di Giunta per il Piano energetico dei Comuni della Valle Con questa delibera rispondiamo concretamente ad un avviso pubblico della Regione Campania associandoci con i Comuni della Valle per raggiungere almeno i 50.000 abitanti propedeutici per poter presentare le istanze per la redazione dei PAES. Il Comune capofila, Montesarchio, sarà unico interlocutore nei confronti della’Amministrazione Regionale. Ce lo impone l’orizzonte normativo e culturale dell’ultimo decennio, ma sono principi già esplicitati nel dettato costituzionale, norme che sono ispirate ai nostri valori di riferimento, senz’altro impegnativi, ma che tuttavia possono e debbono essere vissuti come opportunità di crescita per l’intera comunità. La discussione in merito al servizio mensa scolastica-chiesta dai Consiglieri di opposizione- per chiarire alcuni aspetti del servizio, ha visto appassionata e convincente protagonista la delegata alla Pubblica Istruzione, Avv. Marina Ognibene, la quale ha spiegato che nonostante il taglio dei trasferimenti erariali è stato sforzo politico e condiviso confermare lo stanziamento comunale per questa materia che è rimasto invariato. Da quest’anno il servizio è autogestito dai genitori, costituitisi in Comitato, al cui va il ringraziamento e il plauso dell’intera compagine amministrativa, per migliorare qualità e controllo, certo più semplice con una gestione diretta tra privati. L’Amministrazione farà la sua parte con una compartecipazione per le famiglie maggiormente in difficoltà. Il tutto solo ed esclusivamente in nome dei bisogni, del benessere, della salute dei bambini. Il Presidente del Consiglio comunale, dott.Francesco Sorrentino, ha accolto, come da regolamento e concesso, la richiesta di partecipazione ed intervento alla discussione da parte del Comitato dei genitori, parte attiva, fattiva, preziosa di questa voglia di partecipazione.
Il commento del Sindaco Pasquale Ricci“ Il Consiglio Comunale svoltosi ieri sera a S.Martino V.C. potrebbe essere assunto ad emblema, e metafora di ciò che vorremmo che fosse la gestione di un piccolo Comune come il nostro, in nome della “cittadinanza attiva”. Cioè quell’insieme di atteggiamenti e comportamenti sereni, proficui, tesi al protagonismo sociale, positivo e propositivo di tutti. La parola rimanda alla capacità di farsi carico, in prima persona, da parte delle Istituzioni Comunali preposte, senza delegare le proprie responsabilità, a cercare una possibilità d’incontro, di sintesi, alla capacità di promuovere iniziative atte a generare soluzione ai problemi, coinvolgendo tutti gli stakeholder. In questo contesto la politica, l’Amministrazione, deve ripensare il suo ruolo, ciascuno per la propria parte, per diventare protagonista attiva dello sviluppo territoriale, recuperando i propri livelli di efficienza, rivedendo i propri modelli organizzativo-gestionali, il tutto teso a migliorare la qualità della vita dei cittadini che amministriamo.
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