Dopo l'intervento da parte del Prefetto di Avellino, Carlo Sessa, sulla questione della permanenza della sede della Compagnia dei Carabinieri ad Ariano Irpino nel corso di un incontro tenutosi martedì scorso a Palazzo di Città, nuova riunione operativa, questa mattina, tra il Commissario Straordinario, Elvira Nuzzolo, i vertici dell'Arma e i funzionari dell'Ente. Nell'ambito del tavolo è stato fatto il punto della situazione ed è stata approfondita la già vagliata soluzione del Centro Sociale al Piano di Zona. Effettuato anche un secondo sopralluogo congiunto dopo quello di martedì scorso.
La struttura sempre di proprietà comunale risulta più ampia rispetto ai locali ex Unep di Palazzo degli Uffici; la Compagnia Carabinieri potrebbe quindi trovarvi un'allocazione più comoda e più consona anche nella temporaneità. Attualmente lo stabile ospita gli uffici dell'Amu, dell'Alto Calore e dell'Associazione di volontariato “CSV- Irpinia Solidale”. Già incontrato il Presidente del Cda dell'Amu che ha dato la propria disponibilità ad uno spostamento. Rinviati a domani i colloqui anche con il Presidente ed il Direttore Amministrativo dell'Alto Calore e con il Presidente dell'Associazione CSV.
Favorevoli a tale soluzione provvisoria i vertici dell'Arma, rappresentati in primis dal Comandante della Legione Carabinieri “Campania”, Generale Gianfranco Cavallo, oramai quotidianamente presente sul Tricolle. Rispetto, quindi, all'individuazione di questa nuova sede, i tecnici, su richiesta del Commissario Nuzzolo, hanno predisposto un cronoprogramma che definisca i tempi, le modalità ed i provvedimenti necessari per lo spostamento degli uffici.
Per quanto concerne poi la sistemazione definitiva degli Uffici dell'Arma, oltre a proseguire nella ricognizione di immobili pubblici che abbiano i requisiti tecnici richiesti per ospitare in sicurezza il Comando di Compagnia, come già convenuto dal Prefetto, si procederà a coinvolgere la Provincia per la ristrutturazione dell'attuale Caserma in via Mancini, che rimane la soluzione migliore tenuto conto delle caratteristiche logistiche che già presenta lo stabile e soprattutto per evitare di lasciare nel pieno centro storico un edificio abbandonato a sé stesso che ben presto potrebbe rappresenterebbe un pericolo per la pubblica incolumità. E' intenzione dell'Ente promuovere, a tal proposito, un Accordo di Programma, da tenersi entro la prossima settimana, con la Prefettura ed il Commissario Straordinario della Provincia, per meglio definire gli impegni dei suddetti soggetti coinvolti a vario titolo.
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