Il Consiglio Comunale di Avellino dà il via libera alla convenzione che dovrà occuparsi della gestione dei servizi Sociali dell’Ambito A4. Il regolamento è passato con i voti della maggioranza, ma anche con quello di tre consiglieri dell’opposizione, mentre l’Udc si è astenuta.
Contrario Dino Preziosi, che in via pregiudiziale ne aveva chiesto il rinvio per riflettere se non fosse più utile la forma giuridica del consorzio. Respinta la proposta, è stato l’assessore alle politiche sociali Stefano La Verde ad illustrare il provvedimento.
Allo schema di convenzione, che prevede Avellino capofila, hanno per ora aderito i comuni di Chianche, Montefredane, Pietrastornina, Pratola Serra, Tufo e San Martino Valle Caudina che rappresentano, con il capoluogo, l’80% degli abitanti dell’ambito.
In sala anche i sindacati e gli operatori dell’ormai ex Piano di Zona. A loro, prima dal sindaco, poi dallo stesso assessore, è stato assicurato che verrà fatto quanto possibile per mantenere gli attuali livelli occupazionali.
Ma i lavoratori non si fidano e temono che altri siano già pronti a sostituirli. Per fare chiarezza si attende l’incontro che si terrà stretto giro con il sindaco.
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