Raccolte circa mille firme ma si può e si deve fare di più. Prosegue l'impegno del Comune di Ariano e degli altri comuni della circoscrizione per raccogliere le firme contro la chiusura dei Tribunali minori. Per essere ancor più incisivi e dar modo alle persone di aderire con maggior facilità alla petizione popolare, il Sindaco di Ariano, Antonio Mainiero - con la collaborazione del funzionario dell'Ufficio Anagrafe, Ciriaco Gelormini - ha predisposto per mercoledì mattina, nel corso del mercato settimanale la raccolta di firme per strada, tra le bancarelle, nei pressi di piazza Mazzini. Esperimento simile è già stato attuato con successo domenica 7 ottobre: un banchetto fu posizionato in piazza Garibaldi al di sotto degli uffici comunali. Naturalmente resta saldo il fatto di poter aderire alla petizione tutti i giorni presso gli Uffici Anagrafe di Ariano e degli altri comuni della circoscrizione. Come detto, infatti, tutte le amministrazioni si stanno attivando. E' necessario solo che il cittadino abbia con sé un documento di riconoscimento.Viene ribadito caldamente l'invito a partecipare alla sottoscrizione da parte del Sindaco Antonio Mainiero, della Giunta e dell’intero Consiglio comunale, vista la gravità delle conseguenze per il territorio in caso di applicazione del Decreto Legislativo del 7 settembre 2012, n° 156, “Nuova organizzazione dei tribunali ordinari e degli uffici del pubblico ministero” che ne dispone la chiusura entro un anno dalla pubblicazione del provvedimento sulla Gazzetta Ufficiale.
La petizione sta coinvolgendo 31 Città d'Italia e relative circoscrizioni al fine di promuovere la proposta di legge di iniziativa popolare sulla riforma della geografia giudiziaria per salvare dalla chiusura, in nome dell'efficienza, i Tribunali minori.Impegnati nell'opera di sensibilizzazione sull'importanza di sottoscrivere questa petizione, oltre alle amministrazioni comunali, tutti gli Ordini degli Avvocati delle città interessate, compreso l'Ordine Forense di Ariano Irpino
Commenta l'articolo