Sviluppo e territorio, nuovo incontro del Partito democratico irpino che domenica ha fatto tappa a Gesualdo, comune maggiormente interessato dal rischio perforazioni petrolifere, per ribadire la propria linea di contrapposizione alle trivellazioni, di tutela dell’ambiente e di rilancio dell’economia e del lavoro. L’incontro si è svolto nell’aula consiliare. Il dato evidenziato è che il Pd, al contrario di quanto accade in regione Campania, è compatto nel sostenere le ragioni del territorio. Le contraddizioni tra gli assessorati regionali all’ambiente ed alle attività produttive sono state evidenziate dal consigliere Rosetta d’Amelio che chiederà la convocazione della commissione trasparenza al fine di far emergere le diversità di vedute e giungere ad una posizione unitaria da porre alla base della discussione in atto sull’emendamento, che l’esponente altirpina ha presentato all’attenzione del consiglio regionale. Più secca la valutazione espressa dal deputato del Pd, Valentina Paris, che ha evidenziato come la Regione da circa tre anni stia temporeggiando su una questione di fondamentale importanza per l’Irpinia, anche a causa dell’assenza di una legge quadro sull’energia che avrebbe potuto fare definitivamente chiarezza sui tanti aspetti legati alla relazione che esiste tra sviluppo, energia e ambiente. Hanno introdotto i lavori il segretario cittadino, Virgilio D’Adamo e il sindaco, Domenico Forgione. Presenti il segretario provinciale Carmine De Blasio e l’onorevole Luigi Famiglietti.
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