Porre un freno ai suicidi e ai tentati suicidi nel cuore della città. Fare in modo che il Ponte della Ferriera, non sia più il ponte della morte, il luogo prescelto da chi decide di farla finita lanciandosi nel vuoto. Il comune ha così deciso di montare una rete di protezione, delle grate con l'obiettivo di impedire che qualcuno scavalchi il ponte per compiere l'insano gesto.

Solo qualche giorno fa c'era stato l'ennesimo tentativo di suicidio, sventato da un parcheggiatore del Mercatone che era riuscito all'ultimo momento ad acciuffare una ragazza di 24 anni.

Del triste fenomeno dei suicidi dal Ponte si era discusso più volte anche in Consiglio Comunale, in particolare era stato l'esponente della minoranza, Domenico Palumbo, a sollecitare la messa in sicurezza dell'area.

La soluzione scelta del Comune però è temporanea, il Ponte della Ferriera necessita infatti di interventi di riqualificazione che presto saranno realizzati in accordo con la soprintendenza ai beni culturali, dato il valore storico della struttura.

In futuro dunque, la grata, oggettivamente dal dubbio valore estetico, non ci sarà. Sono infatti allo studio altri sistemi per evitare che ponte della Ferriera sia ancora sinonimo di morte.