Si è conclusa con una forte condivisione di propositi l'Assemblea popolare convocata nella serata di ieri 06 marzo dagli ammistratori di maggioranza del Comune di Vallata.

La sala consiglio era gremita e molti erano i cittadini che non trovando posto hanno assistito al dibattito al di fuori dell'aula.

Il tema era infatti molto sentito e riguardava la decisione dell'Ente civico di svolgere il servizio di raccolta dei rifiuti in forma autonoma. Scelta poi osteggiata a suon di ricorsi al TAR dalla società precedentemente affidataria del servizio IrpiniAmbiente S.p.a.

Hanno partecipato all' evento anche i consiglieri del Comune di Quadrelle, il prof. Salvatore Isola, l’avv. Antonio Capriglione e il prof. Simone Rozza.

Unanime il coro di condivisione dell'obiettivo di contenimento della spesa per la raccolta e lo smaltimento  dei rifiuti. E' stata da tutti avvertita l'ingiustizia nei confronti dell'azione posta in essere dalla società provinciale che ha bloccato il servizio di raccolta da parte del Comune che nel frattempo con il proprio personale dipendente e con il parco macchine esistente aveva dato dimostrazione nelle giornate di lunedì e martedì' u.s. di potere brillantemente svolgere in autonomia il servizio di raccolta.

La tesi della società provinciale e' infatti fondata sull'errato presupposto che l'Ente civico abbia affidato il servizio ad un soggetto esterno.

Ma come già è stato spiegato sia in Prefettura che al Tribunale Amministrativo di Salerno il Comune intende fare o per meglio dire  ha dato prova di poter effettuare il servizio con il personale in pianta organica dell'ente e con il parco automezzi in dotazione.

Un servizio che al di la delle azioni giudiziarie di   Irpiniambiente Spa la legge  N. 135 del 2012  ha riattribuito ai Comuni.

Nel dibattito e' prepotentemente emersa la posizione di supremazia della società provinciale, la quale sprezzante delle dimostrazioni di risparmio, rese carte alla mano dall'Ente civico, rivendica con forza la propria posizione di soggetto unico gestore salvo poi comportarsi in maniera non certamente uniforme con altri Enti Locali.

Il confronto e' impietoso se solo si guarda come  il servizio viene reso da Irpiniambiente a Trevico, Vallesaccarda e Scampitella solo per citare i paesi a noi vicini.

Gli amministratori di Vallata cercano di affermare un principio di semplice comprensione ed è quello del risparmio della spesa. Questo principio, in tempi di spending review, di patti di stabilità interni, blocchi del turn over,  deve essere il faro di un'azione decisa e condivisa da parte di tutti i Sindaci che stanno subendo scelte calate dall'alto che non tengono conto delle realta'  locali. Bisogna denunciare queste scelte con le quali i "carrozzoni politici" pretendono di farsi pagare il prezzo della loro esistenza.  E'  a tutti i Sindaci che è diretto questo appello affinché si uniscano per vedere affermate le prerogative di chi veramente sul territorio e' presente e percepisce il malumore del popolo che non ne puo' più' di parole complicate che mascherano scuse non più accettabili.

Servono i fatti e servono oggi, immediatamente. La giunta del Comune di Vallata ci sta provando confortata dal sincero apprezzamento espresso dai consiglieri del Comune di Quadrelle.

IL COMUNICATO E' A FIRMA DI: