Nove anni e sei mesi di reclusione. E’ questa la condanna inflitta ad un cinquantenne residente in Alta Irpinia accusato di aver abusato della figlia minorenne della sua compagna. I fatti risalgono tra il gennaio ed il settembre del 2013. La ragazzina, una 14enne, era stata anche legata al letto con una corda. La madre si limitò a rimproverare l'uomo, ma il padre naturale della giovane, venuto a conoscenza di quanto accaduto, si è subito recato dai carabinieri per la denuncia. Una vicenda raccapricciante, che ha fatto molto rumore in Irpinia.
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