Adescava ucraine per poi abusare di loro. Nei guai per questo motivo è finito un insegnante in pensione di Mercogliano condannato a dodici anni e undici mesi di reclusione. In primo grado il tribunale lo ha riconosciuto colpevole dei reati di violenza sessuale e sequestro di persona. Quattro gli episodi contestati all'uomo. Secondo l'accusa, il 75enne adescava le vittime, tutte ucraine, in piazza Kennedy ad Avellino con la scusa di volerle ospitare presso la sua abitazione. Da qui operava un vero e proprio sequestro, fino a violentarle.
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