“Non esiste nessuna stanza buia. E per i lividi io non c’entro”. Ha respinto ogni accusa la maestra al centro dello scandalo all'asilo di Valle. A difendere la 58enne avellinese, l’avvocato Brigida Cesta la quale ha riferito che la sua cliente in fase di interrogatorio si è mostrata serena e non ha avuto nessuna difficoltà a rispondere al giudice. Al massimo entro lunedì il giudice si pronuncerà sull’eventuale revoca della misura cautelare.La donna, insegnante dalla lunga esperienza, è ai domiciliari da lunedì scorso, per via dei presunti abusi contestati dalla Procura: bambini dai 3 ai 5 anni strattonati, picchiati, insultati. La donna è stata sospesa cautelativamente dal lavoro, trova conforto nella famiglia e nella preghiera. Prosegue intanto l'attività di indagine degli uomini della Questura di Avellino al fine di comprendere se ci sono responsabilità penali delle altre persone che si vedono nei video. Dalla sua, la dirigenza scolastica ha avviato una indagine interna.
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